12/9/2025

Indici di vegetazione: cosa, come e quando

Valentina Dalla Villa
Communication & Event Specialist

Potresti aver sentito parlare di indici di vegetazione (VI) a proposito dell'agricoltura digitale. Cosa sono? Come e quando usarli? In questo articolo troverai le risposte a queste domande!

Cosa sono gli indici di vegetazione?

Gli indici di vegetazione sono calcolati utilizzando una combinazione di due o più bande di riflettanza da immagini satellitari.

Cosa sono le bande di riflettanza? Per prima cosa devi capire come l'occhio umano percepisce il colore. Perché gli oceani appaiono blu, le foglie verdi, ecc.? In realtà tutto sulla Terra riflette la radiazione, che è energia luminosa, a diverse lunghezze d'onda. Alcune di queste lunghezze d'onda possono essere percepite dall'occhio umano sotto forma di colori. Altre lunghezze d'onda possono essere viste da certi animali, macchine fotografiche o sensori particolari. I satelliti sono dotati di questi sensori e possono rilevare delle lunghezze d'onda specifiche attraverso le bande di riflettanza.


Esempio di diverse bande di riflettanza disponibili a diverse lunghezze d'onda. La fila superiore mostra le relative informazioni sulla salute delle piante.

Le bande nel primo settore sono nello spettro di lunghezze d'onda visibile (RGB: rosso, verde e blu) e forniscono informazioni sulla pigmentazione delle foglie, che è utile per determinare lo stadio di crescita di una coltura e può essere un indicatore di base della salute della coltura.

Le lunghezze d'onda vicine all'infrarosso (NIR) nel secondo settore sono un ottimo modo per identificare le piante che crescono sane rilevando la clorofilla, che è una rappresentazione più diretta della produttività della pianta.

Le bande nell'infrarosso a onde corte (terzo settore) forniscono informazioni sul contenuto d'acqua delle piante, nonché sui componenti biochimici nelle foglie.

L'indice di vegetazione principale: NDVI  

Per più di 30 anni, l'NDVI (Normalized Difference Vegetation Index) è stato l'indice di riferimento in agricoltura. Questo indice combina le bande nel visibile e nel vicino infrarosso per fornire informazioni sulla densità e sul verde della chioma. L'NDVI è un ottimo punto di partenza per valutare la coltura durante la stagione di crescita, il che lo rende l'indice di vegetazione di riferimento per molti utenti del settore agricolo.

I satelliti più vecchi registravano l'NDVI con una risoluzione di 30 metri, e quelli successivi con una risoluzione di 10 metri. Negli ultimi anni c'è stata una corsa per fornire mappe NDVI con la massima risoluzione possibile, come se questa fosse l'unica soluzione. Tuttavia, non lo è necessariamente. Una risoluzione più alta fornisce informazioni più accurate. Ma, invece di cercare di vedere di più ingrandendo con lo stesso indice, perché non cambiare lo strumento di misura? A seconda dell'applicazione, ci sono altri indici che potrebbero essere più adatti.

Una vasta gamma di indici di vegetazione

Di seguito è riportata una selezione degli indici di vegetazione (VIs) rilevanti per l'agricoltura di oggi. Sono divisi in due categorie: indici di vegetazione per l'andamento delle colture e indici di vegetazione per la produttività delle colture.

Indici di vegetazione per l'andamento delle colture

Questi indici offrono informazioni sulle effettive condizioni fisiche delle piante, tra cui la colorazione, la densità e il contenuto di acqua.

  1. SAVI (Soil Adjusted Vegetation Index): è simile all'NDVI ma con un fattore di correzione del suolo. Utile per colture con copertura del suolo limitata (frutteti, vigneti) o per le prime fasi di crescita.
  1. EVI (Enhanced Vegetation Index): per colture con elevata densità di chioma l'NDVI tende a saturarsi. L'EVI è più efficace per questo tipo di colture o per le fasi di crescita.
  1. LAI (Leaf Area Index): misura l'area fogliare per unità di superficie. Oltre a monitorare la crescita di una pianta, l'LAI è anche correlato alla produttività della pianta perché le foglie contengono i pigmenti di clorofilla fondamentali per la fotosintesi. L'indice LAI è spesso utilizzato per la previsione della resa.
  1. NDWI (Normalized Difference Water Index): misura il contenuto relativo di acqua nelle foglie e fornisce un indicatore molto chiaro del livello di stress idrico nella coltura.

Indici di vegetazione per la produttività delle colture

Mentre colore e densità sono certamente correlati alla produttività, i seguenti indici sono più indicati per stimare la resa e fornire informazioni sullo stato biochimico della pianta.

  1. CHI (Chlorophyll Index): misura la quantità di clorofilla nella pianta, che è un indicatore del fabbisogno di nutrienti e della resa.
  1. NDRE (Normalized Difference Red Edge): il modo migliore per monitorare lo stress da azoto in una coltura e generare mappe di prescrizione.
  1. NIRv (Near Infrared of Vegetation): un indice che isola ulteriormente il segnale della vegetazione dall'immagine satellitare ed è più correlato alla produttività delle piante.

Come e quando utilizzare gli indici di vegetazione?

Dei quasi 250 indici disponibili solo da Sentinel-2, il satellite di osservazione della Terra più utilizzato in Europa, più di 130 possono essere utili per il monitoraggio della vegetazione. Quindi, qual è l'indice più adatto alla tua azienda agricola? Beh, questo dipende da diversi fattori. Ad esempio:

  1. Di quale coltura si tratta?
  1. Qual è l'attuale fase di crescita?
  1. E, cosa più importante, cosa vuoi capire della coltura?

Nella piattaforma xFarm troverai tutti gli indici di vegetazione elencati in questo articolo e otterrai la soluzione più adatta alla tua azienda. I dati satellitari vengono aggiornati ogni 5 giorni, in modo che tu possa prendere decisioni basate sulle informazioni più aggiornate. Non solo potrai monitorare costantemente le tue colture, ma potrai anche sfruttare le varie applicazioni degli indici, compresa la creazione di mappe di prescrizione direttamente sulla piattaforma.

Articoli correlati