12/7/2024

Dr. Agricultura: olio di qualità grazie al monitoraggio da remoto

Valentina Dalla Villa
Communication & Event Specialist

“Per ottenere la migliore qualità dell'olio d'oliva, il monitoraggio della mosca delle olive è di fondamentale importanza e la tecnologia può darci una grande mano.”

Siamo in compagnia di Alessandro, noto sui social come Dr. Agricultura, un giovane agronomo e agricoltore della provincia di Siena, più precisamente Cetona, che ci racconterà come utilizza xFarm all’interno della sua azienda olivicola.

Cosa significa gestire un’azienda olivicola al giorno d’oggi?

Questo è un settore molto molto particolare, in cui il principale focus per ottenere la migliore qualità dell'olio d'oliva è il monitoraggio della mosca dell’olivo (Bactrocera oleae). Nello scenario attuale, dove il cambiamento climatico è in atto ed è molto evidente, anche la lotta contro la mosca delle olive è molto problematica perché l’insetto si sposta in continuazione.  

Come mai questo insetto è così difficile da gestire?

Perché purtroppo non è più possibile ragionare in maniera standard come 5-6 anni fa, in quanto spesso le popolazioni si spostano dalla parte alta di montagna alla zona bassa di collina e queste fluttuazioni sono sempre più difficili da intercettare. Quindi il monitoraggio assume un ruolo ancora più importante nella mia piccola azienda.

Come ti ha aiutato xFarm in questo senso?

Per effettuare il monitoraggio del volo degli adulti mi avvalgo della tecnologia di xFarm, che permette di acquisire dati da remoto tramite delle trappole automatiche che scattano delle foto alle catture e riconoscono e contano gli insetti. Poi, per avere una visione di insieme, quindi avere i dati più precisi, mi avvalgo di un microscopio per fare il monitoraggio di 100 olive campionate in maniera randomica.  

Perché è così importante il monitoraggio per la difesa dell’olivo?

Utilizzando questi due sistemi riesco ad andare a capire che cosa sta succedendo all'interno dell’oliveto e a posizionare in maniera mirata i miei trattamenti: con queste due informazioni riesco a gestire tutta la campagna di trattamento. La cosa bella del monitoraggio con le fototrappole è che mi evita di andare in campo, perché la qualità delle immagini mi permette di capire effettivamente se si tratta della mosca dell’olivo o no.  

Usi anche altri sensori e funzioni di xFarm?

Sì, ho dei sensori di bagnatura fogliare, sensori di umidità del suolo e la classica stazione meteo, che mi permettono di tenere sotto controllo tutti i parametri ambientali e quindi di muovermi meglio all'interno dell'agro ecosistema. Avendo più informazioni, posso prendere decisioni con maggiore tranquillità sulle operazioni da svolgere in campo.  

Che ruolo può avere l’utilizzo di queste tecnologie nel settore olivicolo?

A mio parere, l'utilizzo di questi sistemi in olivicoltura permetterà l'ottenimento di oli di maggiore qualità e quindi porterà ad un'evoluzione in positivo del settore.

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