13/11/2020

SDF e xFarm insieme per la digitalizzazione delle aziende agricole

Riccardo De Nadai
Communication Manager

Una inedita collaborazione fra l’azienda costruttrice di macchinari e la startup innovativa ha dato i natali a SDF Farm Management, una soluzione che connette trattore e azienda agricola in un’unica piattaforma.

L’agricoltura moderna è caratterizzata da una continua ricerca verso l’efficienza, che porta con sé sostenibilità ambientale, economica e gestionale.

Uno dei temi che sta emergendo per raggiungere questi obbiettivi è l’agricoltura digitale, cioè l’utilizzo di strumenti e servizi tecnologici in grado di immagazzinare e utilizzare i dati raccolti in campo.

Due attori impegnati da anni nella tecnologia per l’agricoltura

SDF è uno dei principali costruttori mondiali di trattori, motori diesel e macchine da raccolta, attivo nel mondo dell’agricoltura con i brand SAME, DEUTZ-FAHR, Lamborghini Trattori, Hürlimann e Grégoire.

xFarm è una startup innovativa che punta alla digitalizzazione dell’agricoltura, fornendo strumenti innovativi che possono affiancare gli imprenditori agricoli e gli attori della filiera agroalimentare nella gestione delle loro aziende.

La collaborazione fra queste due realtà ha dato luogo ad un percorso di Open Innovation in cui la visione dell’agromeccanica del futuro incontra quella della gestione aziendale moderna, creando un ecosistema digitale in cui trattori, azienda ed imprenditore agricolo sono finalmente connessi.

L’azienda agricola diventa il luogo dell’Internet of Things

Fino a pochi anni fa gli strumenti informatici erano soluzioni stand-alone, chiuse e poco standardizzate: il sistema di guida satellitare era autonomo ma difficilmente integrabile con macchinari terzi, il gestionale aziendale era personalizzato ma molto macchinoso ed i sensori ambientali erano costosi e di difficile consultazione.

La rivoluzione dell’Internet of Things, cioè dell’utilizzo delle reti per connettere ambienti e dispositivi diversi, sta arrivando in agricoltura e dal 2017 xFarm produce soluzioni in grado di far comunicare tra loro ed integrare servizi terzi. In questo modo i dati raccolti nelle varie aree dell’azienda vengono salvati su cloud, consultati su dispositivi diversi ed utilizzati per funzionalità avanzate.

Ad esempio, i dati ambientali possono essere utilizzati da modelli previsionali per dare consigli all’agricoltore sulla difesa delle colture, evitando di distribuire prodotti fitosanitari quando non è necessario ed aumentando la qualità della produzione. I dati dell’attività in campo possono inoltre essere usati dal sistema per compilare in modo automatico i documenti e rendicontare le spese, aumentando la conoscenza del bilancio aziendale e semplificando la burocrazia.

Rimaneva però un elemento fondamentale dell’azienda agricola non ancora connesso a questa rete: il trattore. Grazie a questa partnership, SDF e xFarm hanno lavorato a stretto contatto per sviluppare un nuovo dispositivo in grado di raccogliere i dati dai trattori ed inviarli al cloud xFarm, dove verranno processati e resi disponibile nell’app SDF Farm Management.

SDF Farm Management: l’app per la gestione dell’azienda agricola

SDF Farm Management

SDF Farm Management è un’applicazione che abbraccia a 360° gradi le necessità di una moderna azienda agricola, offrendo una ricca varietà difunzioni che spaziano dalla programmazione delle attività alla burocrazia e dall’agronomia alla gestione del parco macchine.

Particolare attenzione è stata data ai due valori fondanti di xFarm, trasmessi anche in questo prodotto software: semplicità ed integrazione. L’interfaccia utente appare semplice, con un flusso di utilizzo studiato appositamente per accomodare le abitudini agricole e allo stesso tempo con un look grafico professionale e minimalista.

Oltre a questo, l’applicativo mostra una spiccata integrazione fra le varie funzionalità, in modo da permettere una completa circolarità delle informazioni, semplificando l’esperienza di utilizzo e evitando all’agricoltore di dover inserire più volte le stesse informazioni, che vengono così valorizzate.

Il sistema è utilizzabile sia da dispositivi mobili (smartphone e tablet) che da computer: l’applicazione mobile è stata pubblicata sia sul Play Store, per gli utenti Android, che sull’App Store, per gli utenti iOS; la webapp è invece raggiungibile all’indirizzo https://farm.sdfgroup.com.

Questa dualità permette la massima flessibilità di utilizzo del servizio, dando la possibilità di utilizzare SDF Farm Management sia in campo che nell’ufficio aziendale, in modo rapido e sincronizzato istantaneamente.

È stato inoltre dato molto spazio alla collaborazione fra gli attori della realtà agricola: l’applicazione permette l’accesso all’account aziendale da parte di tutti gli utenti che possono trarre beneficio dallo strumento. È infatti possibile fornire tutti i dipendenti di un accesso personale all’app per seguire le attività da svolgere, coinvolgere il tecnico agronomico di fiducia per condividere le informazioni, oltre al controllo globale da parte dell’imprenditore agricolo.

InCab: la telemetria a bordo dei trattori SDF

InCab

La partnership fra xFarm e SDF ha dato i natali ad InCab, una nuova funzionalità integrata in SDF Farm Management che utilizza i dati telemetrici dei trattori per fornire un terminale di bordo direttamente integrato nello smartphone e nel tablet dell’agricoltore.

Il sistema è composto da quattro componenti principali:

  • Un trattore SAME, DEUTZ-FAHR o Lamborghini
  • Il dispositivo BTM (Bluetooth Telematic Module), che permette la lettura dei dati telemetrici del trattore e l’invio allo smartphone collegato tramite bluetooth
  • L’app SDF Farm Management, in cui è presente la funzionalità InCab per la visione dei parametri del mezzo e la sua posizione
  • La webapp SDF Farm Management per la consultazione da desktop dei report sulle performance del mezzo.

Si tratta di una soluzione economica e semplice, che permette all’agricoltore di visualizzare in tempo reale tutti i parametri del mezzo, compresi quelli che normalmente non sarebbero visibili sul cruscotto, in modo personalizzabile ed intuitivo.

Oltre ai numerosi contatori, è possibile visualizzare la posizione del mezzo sovrapposta alle mappe satellitari, per individuare in modo semplice e grafico dove ci si trova, che tragitto si ha compiuto e come i parametri sono variati durante la lavorazione. InCab è inoltre dotato di GeoFencing, cioè di una funzionalità che limita gli errori dell’operatore qualora stia operando al di fuori delle zone previste o in modo anomalo.

I dati visualizzati in tempo reale in cabina vengono poi inviati al cloud xFarm, che li analizzerà per renderli disponibili sotto forma di report, grafici e precompilando il registro delle attività.

Una collaborazione all’insegna dell’Open Innovation

Una delle parole chiave del nuovo decennio è sicuramente Open Innovation, cioè la capacità delle grandi realtà consolidate di coinvolgere nel processo di ricerca e sviluppo altri partner, come istituti di ricerca e startup, per velocizzare il processo di innovazione e disegnare i prodotti con nuovi punti di vista.

È questo il caso di una proficua collaborazione fra una grande azienda dell’agromeccanica ed una startup specializzata in tecnologia per l’agricoltura. Grazie a questa partnership si può affiancare l’esperienza e forza di un marchio affermato alla rapidità e flessibilità di una realtà giovane.

“Penso che questo progetto sia un ottimo esempio di come startup come xFarm possono incontrare le necessità dei grandi attori del mondo agroalimentare per dare vita a soluzioni nuove ed estremamente innovative, rispettando scadenze stringenti e utilizzando un mindset di sviluppo agile. Allo stesso tempo per noi questo è stato un modo per entrare in contatto con un nuovo mercato ed un nuovo modello di distribuzione, che permette sicuramente di differenziare la nostra offerta” ha commentato Matteo Vanotti, agricoltore e fondatore di xFarm.

“La recente crescita esponenziale della digitalizzazione in tutti i settori produttivi non ci ha trovato impreparati; SDF da diversi anni è attiva in quest’ambito e sta proponendo ai propri clienti mezzi tecnologicamente avanzati e pronti per affrontare la gestione dei dati” ha sottolineato Andrea Oliva, SDF Italy commercial manager. “Le collaborazioni con giovani startup costituiscono un’ulteriore conferma della ferma consapevolezza che è necessario unire il consolidato knowhow produttivo con l’ingegnosità dei giovani che ben conoscono le necessità di interconnettività per rispondere fattivamente alle nuove richieste che arrivano dal mercato.”

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